
Ti avvicini a me con una spiga di grano,
poggiato a un albero ti aspetto fra sorrisi e ombre.
Il sole fermo sopra un'emozione che prova a fiorire.
Raccolgo il tuo viso fino a dormirci dentro,
e questi occhi che parlano di altri mondi ogni volta.
Dove sei stata prima di adesso?
Lo scoprirò assaporandoti.
Il vento ci chiama, ma non voglio perdermi di nuovo in battaglia
Perché non rimanere in questo piccolo sogno pieno di segreti?
Prendi la mia mano e ci tuffiamo nel fiume che ci porterà a casa.
Domani seduti uno di fronte all'altro ci racconteremo.
E tu mi vedrai ancora come un eroe
ed io come una principessa